Banca dati MAR - Acque marino-costiere e transizionali della Toscana
La banca dati MAR riguarda il monitoraggio ambientale delle acque marino-costiere e di transizione, previsto dal D.Lgs 152/2006 e dei successivi decreti attuativi con i quali è stata recepita nell’ordinamento nazionale la Direttiva 2000/60/CE (WFD - Water Framework Directive)
La Regione Toscana ai sensi della DGRT n°100 /2010, ha approvato la nuova rete di monitoraggio dei
corpi idrici in linea con i criteri della Direttiva Europea.
Le acque costiere della Toscana sono state suddivise in 14 corpi idrici, omogenei tra loro per caratteristiche morfologiche, idrologiche e batimetriche. Ciascuno di essi è stato classificato in funzione delle pressioni ambientali presenti e sottoposto quindi a monitoraggi operativi o di sorveglianza, rispettivamente più o meno frequenti. La rete di monitoraggio è stata pianificata in accordo con la Regione Toscana e al momento comprende, per ciascun corpo idrico, uno o più siti di campionamento, per un totale di 19 stazioni.
Entro ciascuna stazione viene monitorato lo stato di qualità ambientale, secondo i parametri stabiliti dalla normativa:
- Stato chimico: valuta la presenza di sostanze chimiche "prioritarie", nelle acque e nei sedimenti (tabelle 1A e 2A del DM 56/2009). Considera inoltre la presenza di mercurio e altre sostanze nei mitili che, in quanto bioaccumulatori, trattengono nei propri tessuti i composti nocivi assorbiti dall’ambiente, senza eliminarli attraverso i processi metabolici.
I possibili livelli di classificazione sono 2: BUONO o NON BUONO. - Stato ecologico: valuta lo status di diversi elementi biologici (fitoplancton, alghe, invertebrati dei fondali sabbiosi e praterie di Posidonia), la presenza di sostanze chimiche non prioritarie nelle acque e nei sedimenti (tabelle 1B e 3B del DM 56/2009), la produttività e la concentrazione di nutrienti nelle acque (indice TRIX3).
I possibili livelli di classificazione sono 5, in ordine decrescente di qualità ambientale: ELEVATO, BUONO, SUFFICIENTE, SCARSO, CATTIVO.
I campionamenti sono svolti tramite la motonave Poseidon che, oltre a raccogliere campioni di acqua e sedimento per le successive analisi di laboratorio, serve anche come imbarcazione di appoggio per rilievi subacquei diretti.
La banca dati (contenenti informazioni dal 2001 all'anno corrente) è accessibile anche secondo i requisiti base della Direttiva INSPIRE 2007/2/CE per l'istituzione dell'infrastruttura per l'informazione spaziale nella Comunità Europea, quali: visualizzazione geografica, download dei dati.